Redazione del P.T.A.B.S.
Acquisizione del CUP
Il Referente del Programma deve acquisire Codice Unico di Progetto (CUP), se non precedentemente acquisito dal Responsabile dell’attuazione dell’intervento, e a condizione che quest’ultimo lo abbia delegato.
Il CUP potrà essere acquisito utilizzando le apposite funzionalità della piattaforma di approvvigionamento digitale di cui all’articolo 25 del Codice dei Contratti, a disposizione della Stazione Appaltante e dell’Ente concedente, o in alternativa attraverso il Sistema CUP.
Il CUP è il codice che identifica un progetto d’investimento pubblico e deve essere riportato nel P.T.A.B.S. per tutti gli acquisti che coincidono o rientrano, anche come quota parte di realizzazione, in un progetto di investimento.
La sua richiesta è obbligatoria per tutta la “spesa per lo sviluppo”, inclusi i progetti finanziati da bilanci di enti pubblici o di società partecipate, direttamente o indirettamente, da capitale pubblico e quelli realizzati con operazioni di finanza di progetto, “pura” o “assistita”, o comunque che coinvolgono il patrimonio pubblico, anche se realizzati con risorse private.
I progetti rientranti nella spesa per lo sviluppo possono consistere in:
- acquisti o realizzazione di servizi (ad esempio corsi di formazione e progetti di ricerca);
- acquisto di beni finalizzato allo sviluppo.
Il CUP dovrà essere quindi preventivamente richiesto e riportato nel P.T.A.B.S. per le forniture e servizi che rientrano in progetti di investimento pubblico, ovvero finalizzati allo sviluppo.
Nei casi in cui è obbligatorio, il CUP può essere richiesto solo se è stata individuata la necessaria copertura finanziaria per la realizzazione del progetto, requisito indispensabile per l’inclusione dell’acquisto nel P.T.A.B.S. per la sola prima annualità.
Nel caso in cui un servizio sia suddiviso in lotti funzionali, questi lotti potranno:
- condividere lo stesso CUP, in quanto identificati come parti di un unico progetto;
- presentare CUP diversi in quanto registrati come singoli progetti di investimento pubblico relativi allo stesso "oggetto progettuale". In tal caso condivideranno il cd. CUP Master che è il codice del primo progetto afferente allo stesso oggetto progettuale che garantirà (sulla Banca Dati DIPE, non essendo riportato nelle schede del programma) il collegamento fra i lotti.
La responsabilità della richiesta del CUP è attribuita all'Amministrazione o all’Ente responsabile del progetto cui compete l'attuazione.
I Responsabili, cui è riservata la funzione di richiesta del CUP, hanno facoltà di richiedere l'abilitazione di uno o più utenti, anche in tempi successivi, oppure di rivolgersi ai soggetti cosiddetti "concentratori", cui delegare la funzione di richiesta del codice, indicando, però, un utente di riferimento con cui la struttura di supporto può rapportarsi, in caso di necessità.
Il Responsabile dell’attuazione del progetto rimane comunque responsabile sia dell’attivazione della richiesta del codice che della correttezza delle informazioni inserite.