Disciplinata dall’articolo 72 del Codice dei Contratti, è la procedura ordinaria di scelta del contraente che consente a qualsiasi operatore economico, in possesso dei requisiti richiesti, di presentare una domanda di partecipazione in risposta a un Bando o un Avviso di indizione di gara. A differenza della procedura aperta, quindi, non tutti gli operatori economici possono presentare un’offerta. Questa possibilità è riservata esclusivamente agli operatori economici selezionati dalla Stazione Appaltante, a seguito di una valutazione preliminare basata sulle informazioni fornite nelle domande di partecipazione. Di conseguenza, solo gli operatori così selezionati riceveranno la lettera di invito dalla Stazione Appaltante, in risposta alla quale potranno presentare la propria offerta. La procedura ristretta è caratterizzata da due fasi distinte:
La procedura si svolge con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’articolo 108 del Codice dei Contratti. Vengono valutate le offerte presentate, sia sotto il profilo tecnico che economico. I documenti di gara stabiliscono i criteri di aggiudicazione dell'offerta, in relazione alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, valorizzando gli elementi qualitativi dell'offerta e individuando i criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici.
La valutazione delle offerte, basata su criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all'oggetto dell'appalto, è effettuata da una Commissione giudicatrice appositamente nominata ai sensi dell’articolo 93 del richiamato Codice.
La commissione è composta da un numero dispari di esperti nel settore relativo all’oggetto del contratto d’appalto, fino a un massimo di cinque componenti.
Questa fase include tutte le attività istruttorie preliminari, previste per legge, per avviare la procedura:
La prima fase inizia con la pubblicazione della procedura di gara e dura fino alla scadenza del termine previsto dal Bando o dall’Avviso. In questa fase gli operatori economici interessati a essere selezionati per il successivo invito a presentare l’offerta possono inviare la domanda di partecipazione. In questo stadio della procedura, la Stazione appaltante svolge:
La seconda fase della procedura prevede che gli operatori economici selezionati nella fase di prequalifica possano presentare la propria offerta, in risposta alla lettera di invito. In questo stadio della procedura, la Stazione appaltante effettua meri adempimenti di carattere gestionale, utili a facilitare gli operatori economici invitati nella presentazione delle offerte.
Vai alla sezioneQuesta fase comprende tutte le attività svolte dalla Stazione appaltante e dal RUP per individuare la migliore offerta tra quelle presentate in gara. Tra le principali sottofasi si segnalano:
È la fase in cui è formalizzata l’individuazione dell’aggiudicatario del contratto d’appalto oggetto della procedura di gara.
Il RUP assicura ogni adempimento necessario a formalizzare la proposta di aggiudicazione e a consentire all’organo competente della Stazione appaltante di adottare il provvedimento di aggiudicazione, assicurando i connessi obblighi di pubblicità e trasparenza.
Questa fase comprende numerose attività, quali ad esempio, quelle deputate alla verifica e comprova dei requisiti di ordine generale e speciale dell’aggiudicatario, mediante il Fascicolo Virtuale dell’Operatore economico (FVOE), e la gestione dell’accesso agli atti di gara ai sensi degli articoli 35 e 36 del Codice dei Contratti.
Questa fase può concludersi anche con un provvedimento di non aggiudicazione se:
È la fase in cui il RUP si occupa di tutti gli adempimenti necessari affinché la Stazione appaltante possa procedere a sottoscrivere il contratto d’appalto con l’aggiudicatario.
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