Affidamento

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Procedura negoziata senza bando, previa consultazione di elenchi di operatori economici - OEPV

Procedure di affidamento sotto soglia

Disciplinata dall’articolo 50, comma 1, lettere c), d) ed e) del Codice dei Contratti, è la procedura a evidenza pubblica per l’affidamento di appalti sottosoglia che consente alle Stazioni Appaltanti di “dialogare” direttamente solo con alcuni operatori economici, appositamente preselezionati.
A differenza della procedura aperta, quindi, non tutti gli operatori economici possono presentare un’offerta. Questa possibilità è riservata esclusivamente agli operatori economici selezionati preventivamente dal RUP, a seguito di indagini di mercato o individuati tramite albi/elenchi di operatori economici a disposizione della Stazione appaltante.
Di conseguenza, solo tra gli operatori così selezionati la Stazione appaltante potrà svolgere effettivamente la procedura di gara, aggiudicando l’appalto all’operatore economico che abbia presentato la migliore offerta, in risposta ad una lettera di invito.
La procedura negoziata senza bando ha natura competitiva e assume la configurazione di una gara, offrendo flessibilità e personalizzazione rispetto alle altre modalità ordinarie di scelta del contraente. Viene utilizzata per appalti il cui valore sia entro importi specifici, in particolare:

  • pari o superiore a € 150.000,00 euro e inferiore a € 1.000.000,00 per lavori, previa consultazione di almeno cinque operatori economici;
  • pari o superiore a € 1.000.000,00 e inferiore a € 5.538.000,00 per lavori, previa consultazione di almeno dieci operatori economici;
  • pari o superiore a € 140.000,00 euro e inferiore a:
    • € 143.000,00 per servizi e forniture, compresi i servizi di ingegneria e architettura, aggiudicati da Autorità governative centrali, previa consultazione di almeno cinque operatori economici;
    • € 221.000,00 per servizi e forniture, compresi i servizi di ingegneria e architettura, aggiudicati da Stazioni Appaltanti sub-centrali, previa consultazione di almeno cinque operatori economici.

La procedura prevede che il RUP aggiudichi l’appalto con minori formalità di pubblicità e trasparenza preventive rispetto alle procedure ordinarie, assicurando il rispetto dei principi di libera circolazione e concorrenza stabiliti dalle Direttive 2014/24/UE, 2014/23/UE e 2014/25/UE (nella declinazione della verifica preliminare dell’interesse transfrontaliero) e l’osservanza dei principi generali del Libro I, Parte I e II, del Codice dei contratti, in particolare, quelli di risultato, della fiducia e dell’accesso al mercato (anche nella declinazione del principio di rotazione).
L’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata è effettuata tra quelli iscritti in albi o elenchi di operatori economici a disposizione della Stazione appaltante, secondo quanto stabilito dall’Allegato II.1 del Codice dei contratti e in conformità agli indirizzi forniti dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con il Comunicato del Presidente del 5 giugno 2024.
Si svolge con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’articolo 50, comma 4, del Codice dei Contratti, che implica la valutazione delle offerte presentate, sia sotto il profilo tecnico che economico. I documenti di gara stabiliscono i criteri di aggiudicazione dell'offerta, pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, valorizzando gli elementi qualitativi dell'offerta e individuando i criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici.
La valutazione delle offerte è effettuata, sulla base di criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all'oggetto dell'appalto, da parte di una Commissione giudicatrice appositamente nominata ai sensi dell’articolo 93 del richiamato Codice. La commissione è composta da un numero dispari di componenti, in numero massimo di cinque, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto d’appalto.

Fase 1 - Predisposizione e indizione della procedura

Questa fase include tutte le attività istruttorie preliminari, previste per legge, per avviare la procedura; comprende operazioni di carattere amministrativo e digitale propedeutiche all’indizione della gara, quali ad esempio, la predisposizione della documentazione di gara o la configurazione della piattaforma di e-procurement.

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Fase 2 - Gara – Presentazione offerte

È la fase che intercorre tra l’avvenuta indizione della procedura di gara e la scadenza del termine previsto per la presentazione delle offerte da parte degli operatori economici invitati. In questo stadio della procedura, la Stazione appaltante effettua meri adempimenti a carattere gestionale, utili a favorire e agevolare gli operatori economici nell’avanzare le offerte, massimizzando la partecipazione concorrenziale.

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Fase 3 - Gara – Valutazione offerte

Questa fase comprende tutte le attività svolte dalla Stazione appaltante e dal RUP per individuare la migliore offerta tra quelle presentate in gara.
Tra le principali sottofasi si segnalano:

  • la nomina della Commissione di gara
  • lo svolgimento delle sedute telematiche di apertura e valutazione delle offerte
  • la formulazione della graduatoria dei concorrenti per l’individuazione dell’aggiudicatario.

Sono comprese anche sottofasi altamente rilevanti, quali il soccorso istruttorio e la valutazione dell’eventuale congruità di offerte cd. anomale.

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Fase 4 - Aggiudicazione

È la fase in cui è formalizzata l’individuazione dell’aggiudicatario del contratto d’appalto oggetto della procedura di gara.
Il RUP assicura ogni adempimento necessario a formalizzare la proposta di aggiudicazione e a consentire all’organo competente della Stazione appaltante di adottare il provvedimento di aggiudicazione, assicurando i connessi obblighi di pubblicità e trasparenza.
Questa fase comprende numerose attività, quali ad esempio, quelle deputate alla verifica e comprova dei requisiti di ordine generale e speciale dell’aggiudicatario, mediante il Fascicolo Virtuale dell’Operatore economico (FVOE), e la gestione dell’accesso agli atti di gara ai sensi degli articoli 35 e 36 del Codice dei Contratti.
Questa fase può concludersi anche con un provvedimento di non aggiudicazione se:

  • la procedura è andata deserta;
  • la Stazione appaltante ritiene che nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
  • la Stazione appaltante ha accertato che l'offerta non soddisfa gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali di diritto del lavoro.

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Fase 5 - Post -Aggiudicazione

È la fase in cui il RUP si occupa di tutti gli adempimenti necessari affinché la Stazione appaltante possa procedere a sottoscrivere il contratto d’appalto con l’aggiudicatario.

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