Disciplinata dall’articolo 72 del Codice dei Contratti, è la procedura ordinaria di scelta del contraente che consente a qualsiasi operatore economico, in possesso dei requisiti richiesti, di presentare una domanda di partecipazione in risposta a un Bando o un Avviso di indizione di gara. A differenza della procedura aperta, quindi, non tutti gli operatori economici possono presentare un’offerta. Questa possibilità è riservata esclusivamente agli operatori economici selezionati dalla Stazione Appaltante, a seguito di una valutazione preliminare effettuata in base alle informazioni fornite nelle domande di partecipazione. Di conseguenza, solo gli operatori così selezionati riceveranno la lettera di invito dalla Stazione Appaltante, in risposta alla quale potranno presentare la propria offerta. La procedura ristretta è caratterizzata da due fasi distinte:
La procedura illustrata si svolge con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’articolo 108, comma 3, del Codice dei Contratti, ossia con una valutazione delle offerte effettuata dal RUP in base al solo elemento economico (configurato tanto in termini di prezzo più basso offerto o di maggiore ribasso offerto sul prezzo a base d’asta). La procedura aperta con criterio di aggiudicazione del minor prezzo può essere utilizzata solo per l’affidamento di appalti di servizi e di forniture con caratteristiche standardizzate, o le cui condizioni sono definite dal mercato, fatta eccezione per i servizi ad alta intensità di manodopera.
Questa fase include tutte le attività istruttorie preliminari, previste per legge, per avviare alla procedura:
La prima fase inizia con la pubblicazione della procedura di gara e dura fino alla scadenza del termine previsto dal Bando o dall’Avviso. In questa fase gli operatori economici interessati a essere selezionati per il successivo invito a presentare l’offerta, possono inviare la domanda di partecipazione.
In questo stadio della procedura, la Stazione appaltante svolge:
La seconda fase della procedura prevede che gli operatori economici selezionati nella fase di prequalifica possono presentare la propria offerta, in risposta alla lettera di invito.
In questo stadio della procedura, la Stazione appaltante effettua meri adempimenti di carattere gestionale, utili a facilitare gli operatori economici invitati nella presentazione delle loro offerte.
Questa fase comprende tutte le attività svolte dalla Stazione appaltante e dal RUP per individuare la migliore offerta tra quelle presentate in gara.
Tra le principali sottofasi si segnala:
Sono comprese anche sottofasi altamente rilevanti, quali il soccorso istruttorio e la valutazione dell’eventuale congruità di offerte cd. anomale.
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È la fase in cui è formalizzata l’individuazione dell’aggiudicatario del contratto d’appalto oggetto della procedura di gara.
Il RUP assicura ogni adempimento necessario a formalizzare la proposta di aggiudicazione e a consentire all’organo competente della Stazione appaltante di adottare il provvedimento di aggiudicazione, assicurando i connessi obblighi di pubblicità e trasparenza.
Questa fase comprende numerose attività, quali ad esempio, quelle deputate alla verifica e comprova dei requisiti di ordine generale e speciale dell’aggiudicatario, mediante il Fascicolo Virtuale dell’Operatore economico (FVOE), e la gestione dell’accesso agli atti di gara ai sensi degli articoli 35 e 36 del Codice dei Contratti.
Questa fase può concludersi anche con un provvedimento di non aggiudicazione, se:
È la fase in cui il RUP si occupa di tutti gli adempimenti necessari affinché la Stazione appaltante possa procedere a sottoscrivere il contratto d’appalto con l’aggiudicatario.
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