L’affidamento diretto è la modalità di scelta del contraente più semplificata e flessibile tra quelle disciplinate dal Codice dei Contratti.
La Stazione appaltante affida un contratto pubblico a un operatore economico senza alcuna gara, confronto competitivo o comparativo, per soddisfare rapidamente l'esigenza di esternalizzazione e nel rispetto di criteri qualitativi e quantitativi e dei requisiti generali o speciali previsti dal Codice dei Contratti.
L’affidamento diretto comporta che il RUP individui l’affidatario senza le formalità di pubblicità e trasparenza preventive tipiche delle procedure ordinarie, come la pubblicazione di un avviso o di un bando, sedute telematiche, elaborazione di graduatorie.
Può essere utilizzato solo per appalti di importo inferiore a:
L’affidamento diretto deve garantire il rispetto dei principi generali del Codice, in particolare, quelli di risultato, della fiducia e dell’accesso al mercato (anche nella declinazione di principio di rotazione).
La procedura illustrata è quella di un affidamento diretto previa indagine informale di mercato, condotta dal RUP.
In questa fase vengono svolte le attività istruttorie preliminari previste dalla legge. Tra queste vi sono le operazioni di carattere amministrativo preliminari, necessarie a verificare le precondizioni che legittimano l’affidamento diretto, quali ad esempio:
È la fase “chiave” della procedura durante la quale il RUP individua l’operatore economico cui affidare l’appalto.
Il RUP effettua in questa fase ogni adempimento, a carattere digitale o gestionale, utile a definire le condizioni di affidamento.
Tra questi, per esempio, vi sono la configurazione della piattaforma telematica di e-procurement in uso o disponibile alla Stazione appaltante, la creazione dell’E-DGUE, se richiesto.
Questa fase riguarda la formalizzazione dell’affidamento diretto che, secondo quanto previsto dall’articolo 17, co. 2 del Codice dei Contratti, interviene con l’adozione di un unico provvedimento con il quale la Stazione appaltante si determina a contrarre e contestualmente aggiudica l’appalto all’affidatario.
Il RUP assicura ogni adempimento necessario al fine di formalizzare l’aggiudicazione e consentire all’organo competente della Stazione appaltante di adottare il provvedimento, assicurando i connessi obblighi di pubblicità e trasparenza.
Questa fase può concludersi anche senza alcuna aggiudicazione, ove non siano stati acquisiti preventivi dagli operatori consultati, ovvero sussistano le condizioni per non ritenere nessun preventivo conveniente o idoneo in relazione all’oggetto del contratto.