Affidamento

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Predisposizione della procedura

Attività amministrative e verifiche preliminari

Comprendono:

  • la predisposizione della documentazione progettuale semplificata o altra documentazione tecnico-progettuale da porre a base dell’affidamento
  • le attività istruttorie preliminari utili a verificare che l’affidamento diretto avvenga nel rispetto della normativa nazionale in materia di cd. spending review e che non sia richiesto il ricorso a una procedura competitiva ordinaria. Queste attività sono considerate indispensabili in linea con il Vademecum ANAC del 30 luglio 2024
  • ogni altra attività amministrativa o autorizzativa interna della Stazione appaltante.

Predisposizione della relazione progettuale semplificata / degli elaborati tecnico -progettuali da porre a base dell'affidamento

Il RUP predispone, o acquisisce dall'ufficio tecnico competente, la relazione progettuale semplificata o gli elaborati tecnico-progettuali da porre a base dell'affidamento.
Responsabile azione: RUP
Riferimento normativo:
Art. 15
Allegato I.2

Verifica preliminare obbligo prioritario ricorso degli strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa

Il RUP, in via preliminare, verifica se l’oggetto dell’affidamento rientra tra quelli per i quali sussiste l’obbligo di ricorrere all'utilizzo degli strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa (ad esempio, convenzioni o AQ Consip, SDAPA, MEPA, altri mercati elettronici istituiti o messi a disposizione da soggetti aggregatori, centrali di committenza o altri soggetti, o sistemi realizzati da centrali di committenza che comunque consentono lo svolgimento delle procedure ai sensi del Codice dei contratti pubblici).
Qualora sussista tale obbligo in relazione alla tipologia di appalto, il RUP dovrà procedere mediante affidamento diretto operando direttamente sui sistemi telematici messi a disposizione da CONSIP, dai soggetti aggregatori o dalle centrali di committenza competenti.
In caso di assenza degli strumenti di acquisto e di negoziazione, il RUP dovrà procedere attraverso la piattaforma di approvvigionamento digitale della propria Stazione appaltante, ovvero i sistemi telematici messi a disposizione dai soggetti aggregatori o dalle centrali di committenza di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure.
Qualora intenda proseguire nella procedura, il RUP dovrà verificare la sussistenza dei motivi per derogare a tale obbligo e riportarli nella determina a contrarre con contestuale aggiudicazione (unico provvedimento).
Per affidamenti diretti di importo < € 5.000,00, fino al 30 giugno 2025 vale quanto previsto nel Comunicato del Presidente A.N.AC. del 18 dicembre 2024, e pertanto non vi è obbligo di utilizzo di piattaforme telematica di e-procurement. Pertanto, l’acquisizione dei preventivi può avvenire, ad esempio, attraverso l’utilizzo della posta elettronica certificata o altro strumento di comunicazione digitale.
Responsabile azione: RUP
Riferimento normativo:
Art. 48, co.2
Note: Vademecum ANAC del 30 luglio 2024 e Comunicato del Presidente A.N.AC. del 18 dicembre 2024

Verifica preliminare interesse transfrontaliero

Il RUP verifica se l’appalto abbia un interesse transfrontaliero certo in ragione:

  1. del suo valore stimato
  2. in relazione alla propria tecnicità o all’ubicazione dei lavori in un luogo idoneo ad attrarre l’interesse di operatori esteri
  3. in relazione alle caratteristiche tecniche dell’appalto e del settore di riferimento (struttura del mercato, sue dimensioni e prassi commerciali in esso praticate)
  4. tenuto conto dell’esistenza di denunce presentate da operatori ubicati in altri stati membri, purché sia accertato che queste ultime sono reali e non “fittizie” (corte di giustizia, 6 ottobre 2016, n. 318).

Se accerta la presenza di un interesse transfrontaliero, interrompe la procedura e ricorre alle procedure ordinarie.
Responsabile azione: RUP
Riferimento normativo:
Art. 48, co.2
Art. 50
Note: Vademecum ANAC del 30 luglio 2024.